Supporto

Help desk

Hai bisogno di aiuto? Consulta le domande frequenti e chiedici supporto in qualsiasi momento.

Informazioni utili
Gas e Luce
Mix energetico energia elettrica

Il Mix energetico è l’insieme di fonti energetiche primarie utilizzate per la produzione di energia elettrica fornita dall’impresa di vendita ai clienti finali.

Ai sensi del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 31 luglio 2009, sono di seguito pubblicati i dati relativi alla composizione del mix energetico iniziale nazionale dell’energia elettrica immessa in rete per gli anni 2020 e 2021, come pubblicati dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), nonché i dati relativi alla composizione del Mix Energetico utilizzato per la produzione dell’energia elettrica venduta da Energrado nello stesso periodo di riferimento.

Mix energetico energia elettrica

Per ulteriori approfondimenti, si consiglia di visitare il sito del GSE al link www.gse.it

È possibile tornare dal mercato libero al mercato tutelato?

Si, puoi sempre tornare al mercato tutelato fin tanto che il tuo tipo di utenza rientra in questo regime (per approfondimenti guarda “Evoluzione dei mercati al dettaglio”)Per farlo dovrai contattare l’impresa che gestisce questo servizio nella località in cui si trova la tua utenza per stipulare un nuovo contratto 

Cos’è il mercato tutelato?

Il mercato tutelato comprende gli utenti riforniti nell’ambito del servizio di Maggior Tutela per l’energia elettrica o nel servizio di Tutela per il gas naturale.

Si tratta di un regime temporaneo istituito per consentire il passaggio graduale al mercato libero per alcune categorie di clienti.

Con la fornitura di energia elettrica in Maggior Tutela, le condizioni economiche e contrattuali sono definite e regolate da ARERA.

Cos’è il mercato libero?

Il cliente che sceglie di sottoscrivere un’offerta di fornitura nel mercato libero entra a far parte di questo mercato. Nel mercato libero il cliente ha la possibilità di scegliere il suo fornitore ed individuare il tipo di offerta che più si adatta alle sue esigenze determinando l’importo e le caratteristiche della sua “Spesa per l’Energia”. Le componenti della bolletta relative alle voci “Spese per il trasporto e la gestione del contatore” e “Oneri di sistema” sono sempre definite da ARERA per entrambi i mercati.

Cosa significa liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica e del gas naturale?

Con la liberalizzazione del mercato, ogni consumatore può liberamente decidere da quale venditore e a quali condizioni acquistare energia elettrica e gas naturale per le proprie necessità.

Chi esercita questo diritto entra nel mercato libero, dove è il cliente a decidere quale venditore o tipo di contratto scegliere e quando eventualmente cambiarlo, scegliendo l’offerta che ritiene più interessante e conveniente.

Cos’è l’assicurazione dei clienti finali gas?

Chiunque usi, anche occasionalmente, il gas fornito tramite reti di distribuzione urbana o reti di trasporto, beneficia automaticamente di un’assicurazione contro gli incidenti da gas. L’assicurazione copre anche i familiari conviventi e i dipendenti in caso di infortuni, incendi ecc. (comprende anche la responsabilità civile) derivanti dall’uso del gas fornito tramite un impianto di distribuzione, a valle del punto di consegna, cioè a valle del contatore.

L’assicurazione è stipulata dal CIG (Comitato Italiano Gas) per conto dei clienti finali.

In caso di incidente il cliente deve comunicare l’evento al Comitato Italiano Gas, compilando il modulo di denuncia presente sul sito www.cig.it oppure attraverso una lettera. Per le informazioni in merito alla copertura assicurativa è necessario rivolgersi al CIG telefonando al numero verde 800 92 92 86, attivo tutti i giorni dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:00, oppure all’indirizzo e-mail assigas@cig.it. Per informazioni di carattere generale è possibile telefonare al numero verde dello Sportello per il consumatore di ARERA al 800 166654

Usufruisco già del bonus elettrico/bonus gas. Continuerò a riceverlo se passo a Energrado?

Si, il bonus continuerà ad essere erogato senza interruzioni nelle bollette di Energrado fino al termine del periodo di validità, ferma restando la possibilità di rinnovo se sussistono ancora le condizioni per averne diritto

Cos’è il bonus elettrico/bonus gas e a chi spetta?

Il bonus sociale (sia elettrico che gas) è uno sconto sulla bolletta, introdotto dal Governo e reso operativo da ARERA con la collaborazione dei Comuni, per assicurare un risparmio sulla spesa per l’energia elettrica e/o per il gas naturale alle famiglie in condizione di disagio economico (incluse le famiglie numerose) e/o fisico (gravi condizioni di salute).

La domanda per il riconoscimento del bonus deve essere presentata presso il Comune di residenza o presso un altro ente designato dal Comune (CAF, Comunità montane), utilizzando appositi moduli.

Puoi trovare ulteriori informazioni sul bonus sociale ed i moduli da compilare al seguente link https://www.arera.it/it/bonus_sociale.htm per la fornitura di energia elettrica ed al seguente link https://www.arera.it/it/bonus_gas.htm per la fornitura di gas naturale.

L’ente incaricato valuterà la sussistenza di tutti i presupposti e comunicherà l’esito ad Energrado che provvederà a trasferire il bonus al cliente nelle bollette successive.Dal 2021 sono previste nuove modalità che semplificano il riconoscimento del bonus elettrico e del bonus gas (ad eccezione del bonus per disagio fisico, per cui rimarrà l’attuale procedura). Puoi trovare tutti i dettagli al seguente link https://www.arera.it/it/consumatori/bonus2021.htm

Come faccio a passare ad Energrado?

Se hai già una fornitura attiva, cambiare il tuo fornitore di energia e passare a Energrado è semplice, gratuito e non comporta interruzioni nel servizio. Contattaci per individuare la soluzione più adatta alle tue esigenze e penseremo noi a gestire le attività necessarie per il cambio di fornitore.

Passare ad Energrado ha un costo?

Passare dal tuo attuale fornitore ad Energrado è semplice e gratuito. Inoltre, con la domiciliazione bancaria non dovrai versare la cauzione (o altra garanzia)

GPL
Credo di aver finito il gas. Cosa devo fare?

Per capire se hai finito il gas devi verificare il livello di riempimento del tuo serbatoio.

Se hai finito il gas o se l’indicatore segna una percentuale uguale o inferiore al 20%, chiama il Servizio Clienti Energrado per prenotare una fornitura di GPL, allo 0963 25 35 10, oppure scrivici su gpl@energrado.it

Avete bombole da campeggio?

Si, nel nostro punto vendita abbiamo a disposizione bombole da campeggio da 1 – 2 – 3 – 5 kg oltre a tutti i relativi accessori (fornelli, stufe, regolatori di alta e bassa pressione, tubo gas, chiave bombole, centraline, etc.) per consentirti l’utilizzo in sicurezza delle bombole.

Vieni a trovarci per scoprire tutti i prodotti

Che tipologie di bombole trattate?

Abbiamo bombole di diverse dimensioni e che possono soddisfare le esigenze di ogni cliente, sia per uso domestico che industriale.

Le bombole Energrado hanno capacità da 10 – 15 – 20 – 25 – 62 kg. Offriamo inoltre bombole per campeggio con capacità da 1 – 2 – 3 – 5 kg.

Per tutte le informazioni sulle caratteristiche delle nostre bombole, vedi la scheda informativa sulle caratteristiche delle bombole

Quand’è il momento giusto per richiedere la fornitura di GPL

Seguendo queste semplici indicazioni, scoprirai quanto è facile capire il livello di riempimento del tuo serbatoio e se sia arrivato il momento di richiedere una nuova fornitura.In questo caso, ci viene in aiuto l’indicatore di livello del serbatoio, che è un utile strumento per conoscere la quantità di GPL che si ha ancora a disposizione. 

Dove trovo l’indicatore di livello?

Ogni serbatoio è dotato di indicatore di livello, posizionato nella parte superiore dello stesso insieme alla strumentazione di controllo.

Le foto che seguono ti aiuteranno ad individuare la posizione dell’indicatore.

È facile riconoscere l’indicatore di livello in quanto:

  • Riporta valori da 0 a 100 (o da 5 a 95 a seconda dei modelli);
  • Individua un’area rossa nei livelli da 0 a 20, che indica la “zona di riserva”;
  • Indica in rosso il valore di massimo riempimento possibile (80 per i serbatoi esterni e 85 per i serbatoi interrati).

L’indicatore di livello non va quindi confuso con l’indicatore di pressione, che riporta valori da 0 a 25 (vedi foto).

Come capire il livello di riempimento?

L’indicatore segnala la quantità in termini percentuali. Questo significa che, se l’indicatore di livello segna “50”, il serbatoio sarà a metà della sua capacità.

Di seguito qualche esempio per capire meglio: 

Supporto

Percentuale di GPL 15%

Nel caso di un serbatoio da 500 lt saranno presenti circa 75 litri di GPL in fase liquida. 

Nel caso di un serbatoio da 1000 lt saranno presenti circa 150 litri di GPL in fase liquida.

In questo caso sei in riserva ed è necessario prenotare una nuova fornitura di GPL

Supporto

Percentuale di GPL 40%

Nel caso di un serbatoio da 500 lt saranno presenti circa 200 litri di GPL in fase liquida.

Nel caso di un serbatoio da 1000 lt saranno presenti circa 400 litri di GPL in fase liquida.

Disponi di una buona autonomia di GPL

Supporto

Percentuale di GPL 80%

Nel caso di un serbatoio da 500 lt saranno presenti circa 400 litri di GPL in fase liquida.

Nel caso di un serbatoio da 1000 lt saranno presenti circa 800 litri di GPL in fase liquida

Serbatoio pieno!

Il serbatoio può essere riempito al massimo fino all’80% nel caso di serbatoi fuori terra e all’85% nel caso di serbatoi interrati, per garantire sempre una buona vaporizzazione del GPL e l’assorbimento delle variazioni di volume dovute ai cambiamenti di temperatura.

Attenzione!

L’indicatore riesce a misurare solo la parte liquida del GPL contenuta nel serbatoio.

Il livello segnalato è da ritenersi indicativo. È buona norma non fare mai affidamento in maniera assoluta al livello indicato in quanto potrebbe non essere preciso.

Come funziona un serbatoio di GPL – Istruzioni e consigli utili

Per un corretto utilizzo del serbatoio GPL e al fine di evitare incidenti, è necessario che l’utente si attenga sempre alle seguenti istruzioni:

Avere cura che il serbatoio e i relativi accessori (valvole di equipaggiamento e regolatori di pressione) non vengano manomessi e/o sottoposti a urti accidentali e/o a interventi empirici che ne possano inficiare la funzionalità e la sicurezza;

  • Evitare qualsiasi intervento o modifica dell’impianto;
  • Rispettare le limitazioni previste per l’area immediatamente circostante il serbatoio e i divieti di costruzione, parcheggio, piantagione, transito veicoli, stoccaggio di materiali combustibili;
  • Assicurarsi che la posizione del serbatoio sia chiaramente individuabile realizzando cordoli di altezza minima di 20 cm o apposita recinzione di altezza minima di 1,80 mt secondo quanto stabilito dalla normativa vigente;

Una volta terminato l’uso del gas, è bene assicurarsi che tutti i rubinetti degli apparecchi utilizzatori siano chiusi. In caso di inattività prolungata, occorre chiudere anche le valvole di intercettazione sulla tubazione in uscita dal serbatoio.

Struttura del serbatoio

Dettagli del serbatoio GPL
  1. VALVOLA DI SICUREZZA CON SOTTOVALVOLA
  2. INDICATORE DI LIVELLO
  3. PRELIEVO FASE LIQUIDA
  4. VALVOLA DI RIEMPIMENTO
  5. GRUPPO DI SERVIZIO CON PRELIEVO IN FASE GASSOSA
Cos’è il GPL? Tutto quello che c’è da sapere

Il GPL è una fonte energetica molto versatile, che si presta ad essere utilizzata in svariati ambiti, tra cui quello domestico, industriale e agricolo. Qualora il luogo da rifornire non sia servito dalla rete del gas naturale (metano), il GPL è sicuramente l’alternativa ideale per soddisfare le tue esigenze.

Alcune sue caratteristiche lo rendono infatti facilmente trasportabile in bombole o in autocisterne per il rifornimento dei serbatoi GPL, consentendogli quindi di raggiungere praticamente qualsiasi zona.

Il segreto sta già nel suo nome: GPL infatti significa Gas di Petrolio Liquefatto.

In condizioni naturali, il GPL si presenta sotto forma di gas, ma può essere agevolmente liquefatto se sottoposto a moderate pressioni (ad esempio, quando è contenuto all’interno di una bombola). Una volta liquefatto, il GPL può quindi essere facilmente immagazzinato e trasportato per raggiungere qualsiasi luogo in cui ve ne sia necessità.

Il GPL è costituito da una miscela di idrocarburi, composta principalmente da propano e butano, e si ottiene dal processo di estrazione del gas naturale o dalla raffinazione del petrolio greggio. Nasce come prodotto inodore e successivamente viene “odorizzato” con sostanze specifiche per renderne avvertibile la presenza in caso di perdita. Essendo inoltre incolore, il GPL per uso combustione viene appositamente “colorato” per distinguerlo da quello utilizzato per autotrazione.

Ai fini della sicurezza è importante sapere che il GPL, allo stato gassoso, ha una densità superiore a quella dell’aria e ciò gli impedisce di diffondersi nell’atmosfera. In caso di fuoriuscite accidentali infatti tende a depositarsi al suolo.

Fra i tanti vantaggi del GPL, non va dimenticato il suo elevato potere calorico che gli conferisce un’ottima resa, in confronto alle altre fonti energetiche, come si evince dalla tabella:

Tabella - Gpl Energrado
Energrado - L'energia che ti avvolge

Energrado

L'energia che ti avvolge

Servizi

Tutti i servizi aziendali

Contatti

Tutti i nostri recapiti

Privacy policy - Cookie policy
Copyright © 2020, Energrado, l'energia che ti avvolge. Tutti i diritti riservati.
Zona Industriale - 89843 - Maierato - Vibo Valentia - Calabria
P.IVA 03657740795

Design: cfweb